Vuoi seguire lo Stile Zero?

Allora ecco il primo dei tre pilastri su cui si basa: l'alimentazione.

Il programma Dieta Zero, è un metodo completo adottabile sia da coloro che necessitano di perdere peso velocemente, sia da coloro che sono alla ricerca di uno stile alimentare e di vita perseguibile per sempre.
A seconda dell'esigenza, infatti, Dieta Zero può essere preceduta da un periodo di rapido dimagrimento costituito dall'approccio chetonico (massimo 5 giorni), per poi passare al Mediterrean Low Carb Lifestyle, lo stile di vita da adottare sempre in funzione di un benessere psico-fisico eccellente.

Nello specifico, a livello di alimentazione, ai soggetti che intraprendono il percorso Dieta Zero, si richiede di seguire una dieta equilibrata e completa che prevede di assumere carboidrati, proteine e grassi in egual misura secondo la percentuale di:

1/3 CARBOIDRATI -- 1/3 PROTEINE -- 1/3 GRASSI

All'interno delle categorie di alimenti concesse, inoltre, è indispensabile una certa accortezza nel selezionare i cibi, prediligendo fonti proteiche magre e carboidrati poco raffinati.
Lo stile Zero, infine, suggerisce di abituarsi ad avere una frequenza di 4 pasti giornalieri, meglio se si riesce a farne 5, in modo da permettere all'organismo di non stare mai più di sei ore senza cibo (ad eccezione della notte).

Dopo l'alimentazione, il secondo pilastro di Stile Zero consiste in un esercizio fisico moderato.
L'attività fisica, intesa in tutte le sue molteplici forme, deve essere parte integrante della vita quotidiana di ognuno.
Oltre ad aiutare l'organismo a rimanere in forma in modo armonioso e più tonico, è stato dimostrato che il movimento rappresenta uno dei punti fondamentali nella prevenzione dei tumori.

Non solo, il movimento in genere permette di riequilibrare la biochimica encefalica sostenendo il tono dell'umore e permettendo la produzione di endorfine che sono i neurotrasmettitori delle sensazioni di benessere e serenità.
Se è vero, però, che la pratica sportiva moderata permette di prevenire le forme tumorali, al contrario, un'attività fisica smodata rischia di essere controproducente per quanto riguarda lo sviluppo di forme degenerative.
Per questo motivo è fondamentale riuscire a trovare il perfetto equilibrio tra due forme di esercizio fisico: anaerobico e aerobico.

Il giusto tempo da dedicare a entrambi gli esercizi si aggira attorno ai 40 minuti circa a settimana.
La differenza principale tra un allenamento di tipo anaerobico e uno di tipo aerobico è che, mentre quest'ultimo si svolge in presenza di ossigeno il primo no.
Quando si svolge un allenamento aerobico, i grassi possono essere considerati la fonte energetica primaria, motivo per cui si ritiene che gli sport basati su un lavoro di tipo aerobico siano i migliori per dimagrire, mentre quando si fa un allenamento di tipo anaerobico l'organismo utilizza soprattutto il glicogeno contenuto nei muscoli e solo in un secondo momento intacca invece le riserve di grasso.

Per finire veniamo al terzo pilastro di Stile Zero che si concretizza in una serie di attività finalizzate a stabilire il perfetto equilibrio tra mente e corpo.
Sono diversi gli esercizi che si possono svolgere per il raggiungimento di questo equilibrio, ma quelli più efficaci riguardano le attività di meditazione ai suoi diversi livelli.
Anche un corretto riposo è fondamentale per una perfetta armonia tra mente e corpo, oltre che per raccogliere le giuste energie con le quali affrontare la vita di tutti i giorni. Nel prossimo articolo, infatti, parleremo di meditazione e sonno!